Bambini Smart Kids chi sono? cosa fanno? Cosa aiuta i bambini a sfruttare al meglio le loro innate capacità? Viviamo in un mondo che è ogni giorno più “smart”, facciamo uso di SmartPhone, viviamo in SmartCity in cui presto circoleranno SmartCars che si guideranno da sole. Ogni giorno nuovi concetti e termini entrano nelle nostre vite come Tinkering, Making, Problem Solving, Storytelling, Coding, etc. Già oggi molti giovani fanno lavori che pochi anni fa non solo non esistevano, ma neanche si immaginavano, la tecnologia e la società si evolve a ritmi esponenziali http://wp.me/p4QRf5-B2
E’ difficile pensare oggi quali sfide dovranno affrontare i bambini di oggi, per questo è importante dare loro gli strumenti necessari affinché possano affrontarle autonomamente. Cosa li può aiutare? Forse iniziare subito con una o più lingue straniere oltre a quella madre? L’uso consapevole e attivo della tecnologia? Cos’altro? Può essere utile suonare uno strumento musicale, fare attività fisica, leggere, dormire adeguatamente, avere autodisciplina, imparare ad imparare facendo? Seguire una sana alimentazione? Rigida disciplina? Meglio educare a essere felici, nel giusto ambiente e con stimoli positivi, con genitori che credano in loro e li ascoltino?
Occupandomi di informatica e formazione dal 1989, nel tempo, ho notato che i bambini con una marcia in più, spesso avevano dei tratti distintivi in comune e un background familiare simile. Nel corso degli anni ho visto affermarsi molti di loro e le mie ipotesi trovavano sempre più riscontro. Dal 2011 con mia moglie siamo entrati nel “Club dei Genitori!, quindi abbiamo sperimentato in prima persona cosa sia “essere genitori”, quante soddisfazioni, responsabilità e difficoltà comporta, offrendo per nostro figlio quello che ritenevamo il meglio e costruendo giorno dopo giorno relazioni utili e un ambiente quanto più stimolante possibile, ma sereno e gioioso al tempo stesso.
L’idea di scrivere un articolo sui bambini e creare l’evento #SmartKids16 in cui affrontare alcune tematiche, nasce nel 2014 dopo aver letto in un articolo pubblicato sul Time , in cui venivano messe assieme varie ricerche e fatto il punto sulle nuove scoperte e trovano conferme cose da sempre sapute. Tantissimo il materiale disponibile in rete, forse è eccessivo dire che siamo di fronte a una evoluzione della specie umana, ma di certo siamo di fronte a innovazioni senza precedenti. Ecco quindi alcuni consigli e considerazioni, partendo da questo video appello alla creatività e a ripensare alle priorità nell’educazione di Sir Ken Robinson:
Bambini Smart Kids hanno orecchio allenato (multilinguismo e musica)
In un mondo che cambia in modo esponenziale e in cui buona parte delle innovazioni viene dai paesi anglofoni, è prioritaria la padronanza della lingua inglese, ma non studiata da grandi, ma acquisita in modo naturale dal primo giorno di vita assieme e alla pari delle altre lingue parlate in famiglia. Ci siamo documentati parecchio sui vantaggi che hanno i bimbi bilingue e devo dire che ne abbiamo avuto conferma. Recenti studi sul cervello dimostrano che l’esposizione verso le lingue entro i 6-7 mesi di vita, ne migliora notevolmente l’apprendimento creando bimbi bilingue. L’aver un orecchio esercitato a più lingue, rende più sensibili e permette di distinguere anche suoni simili fra di loro, facilitando l’apprendimento di ulteriori lingue e della musica, oltre che a stimolare la curiosità.
Certo, vivendo in Italia, uno dei pochi paesi al mondo in cui persino i film vengono doppiati, può sembrare difficile trovare contenuti e opportunità. Ecco alcune idee:
- Iscriversi a un club gratuito di conversazione in inglese (ce ne sono nelle principali città);
- Frequentare / ospitare dei madrelingue;
- Viaggiare e cercare il contatto con gli abitanti del posto;
- Usare TV Sat scegliendo i canali in lingua inglese;
Per i contenuti della TV, noi abbiamo risolto con pochi euro per sempre. Ci siamo sganciati dai media mainstream nazionali e usando la TV solo come monitor di YouTube grazie a un comodo accessorio, il Google ChromeCast, che permette di vedere quello che vuoi, quando vuoi, nella lingua che preferisci e controllando il tutto da smartphone o tablet.
Passerete dai talk show di Bruno Vespa in TV… ai TED Talk, dalle pubblicità martellanti dei prodotti commerciali alla conoscenza degli effetti che questi hanno sulla salute. Sarà un fiume di continue scoperte, documentari, nuovi cartoni animati, un mondo nuovo e virtualmente infinito con ulteriori sviluppi… si perché se utilizzerete la ricerca vocale, ben presto i vostri figli non avranno più bisogno di voi per cercare i video preferiti, ma grazie a Google e agli algoritmi di INTELLIGENZA ARTIFICIALE per la ricerca vocale in YouTubeKids, saranno in grado di cercare da soli quello che vogliono e poi proiettarlo sulla TV!
Con pazienza e perseveranza, si alleneranno a pronunciare correttamente quello che desiderano e saranno orgogliosi dei risultati e del miglioramento continuo, anche perché il sistema apprende i loro gusti e gli propone altre novità. Vista la maggiore quantità e qualità di contenuti in lingua inglese, vostro figlio, probabilmente nel tempo deciderà autonomamente che l’inglese è la Lingua che serve, se vuole trovare contenuti in quantità, qualità e sempre aggiornati!
Il cervello nei bambini multilingue si evolve in modo diverso e si mantiene in esercizio nel tempo
Circa la musica, da sempre sono conosciuti gli effetti positivi sulla mente nel seguire lezioni di musica e suonare uno strumento. I vantaggi sono su tutti i tipi di intelligenza e sul rendimento scolastico. Un recente studio della Northwestern University dimostra che la FORMAZIONE musicale oltre che utile ai bambini, può rallentare notevolmente l’invecchiamento celebrale negli anziani. Non servono capitali o conoscere uno strumento per poterlo insegnare ai propri figli, chi non ha le basi e non vuole demandare a un professionista, può trovare su Internet vari corsi gratuiti che per iniziare sono più che validi come ad esempio l’eccellente http://teachyourchildpiano.com/
Bambini Smart Kids usano consapevolmente la tecnologia
Uno dei maggiori dubbi dei genitori e se far usare o meno il tablet ai propri figli. Vediamo bambini persi in questi schermi passare ore intere con giochi demenziali, spara, uccidi, corri, salta, raccogli…. Tutti i big dell’elettronica hanno sempre proibito ai propri figli di usare tablet o altro, persino Steve Jobs, che con l’iPhone e l’iPad ha cambiato il settore per sempre. Noi pensiamo che siano più i vantaggi nell’usare il tablet che gli svantaggi, purché i genitori stiano al fianco dei figli. Si scelgano con attenzione le App giuste e si mettano in condizione i bambini di non danneggiare il dispositivo con apposita custodia.
Dalla nostra esperienza, per i dispositivi Apple c’è una maggiore quantità di App di qualità. Ne troverete anche gratuite e senza pubblicità, adatte ad ogni età: forme e colori, animali, giochi educativi e matematici, fino ai personaggi preferiti dei cartoni. Il tablet è utile quando se ne fa un uso didattico e creativo e non utilizzato come mero intrattenimento e solo “per tenerli impegnati”
Le App per quanto belle e interessanti hanno quasi tutte un limite: dopo un po’ diventavano ripetitive e noiose.
Un giorno mi incuriosì la notizia che la Microsoft aveva comprato Mojang, (piccola azienda di un giochino con grafica a blocchi a prima vista bruttino) per circa 2 MILIARDI di dollari! Ci doveva essere un buono motivo, quindi mi documentai e decisi di investire i 6,99 euro richiesti per avere MINECRAFT Pocket Edition sull’iPad di mio figlio. A circa 1 anno di utilizzo e sperimentazione, posso dire che senza alcun dubbio sono stati i migliori soldi mai spesi! Con Minecraft, si può fare e imparare di tutto, da contare a pensare in 3D, costruire ponti, castelli, scivoli, acquedotti, macchine di ogni tipo, scoprire le proprietà fisiche dei materiali, creare circuiti elettrici funzionanti o costruire porti e ferrovie per interi villaggi, etc.
La cosa più interessante è che Minecraft è multiutente, quindi il divertimento vero inizia quando si gioca con gli altri e, in questo modo, si fanno nuove conoscenze al di fuori della propria solita cerchia di amici. Collegati in rete, si deve pianificare prima e per costruire poi, suddividendo i compiti e dandosi delle regole..Per ottenere di più da Minecraft, bisogna seguire ricette, fare pozioni, leggere le indicazioni dei cartelli e questo invoglia nei più piccoli, nell’interazione con i più grandi, ad acquisire quelli che mio figlio chiama “super poteri” (leggere e scrivere). Minecraft apre tante porte su strade ancora sconosciute e che meritano di essere investigate. Aspettiamoci di vedere presto Minecraft adottato per fare DIDATTICA nelle scuole in modo veramente nuovo e proficuo, se usato adeguatamente.
Per i più grandi che sanno già leggere e scrivere si può pensare di fargli creare le proprie App e magari metterle in condivisione sull’App Store.
Bambini Smart Kids, l’apprendimento è un processo attivo – Tinkering & Making
Se i tablet usati correttamente possono essere un valido ausilio, limitarsi solo a questi e ad ore davanti alla TV creerà a lungo termine dei danni. Test sui neonati dimostrano che per ogni ora al giorno trascorsa a guardare DVD e video, questi apprendono in media 6-8 parole meno, rispetto ai bambini che non li guardano e che trascorrono lo stesso tempo a parlare con persone reali, in quanto l’apprendimento reale non è passivo, ma attivo e richiede interazione.
Il nostro cervello si è evoluto per imparare “making things” e non sentendone parlare (lezione). Questo è uno dei motivi per cui, per un sacco di competenze, è molto meglio spendere circa due terzi del vostro tempo a provare/fare piuttosto che studiare. Per making si intende creare da se stessi (DIY Do It Yourself) quello che serve con l’ausilio di stampanti 3D o appositi kit, come l’italianissimo Arduino.
Per Tinkering si intende smanettare, armeggiare con oggetti reali e creare, costruire cose nuove e sorprendenti, divertenti a volte apparentemente inutili, ma che aprono la mente ad altro.
Bambini Smart Kids sono creativi, amano sperimentare, progettare, programmare e realizzare prototipi
Regalare giochi e tablet pieni di App può uccidere la creatività dei bambini, meglio dare loro la possibilità di crearsi i giochi, sperimentare e alla giusta età iniziare a fare coding e programmare da soli le App scaturite dalla loro fantasia e desideri. Il software è l’anima di ogni applicazione e di ogni processo digitale e può essere molto stimolante modificarlo, adattarlo e svilupparlo da soli o insieme ad altri. Chi è cresciuto negli anni ‘80, con quelli che oggi si chiamano retrogames, ricorderà la gran fatica per scrivere un gioco, ricompensata dall’emozione di vederlo funzionare e poi rendersi conto dei suoi limiti e cercare di ampliarlo e renderlo migliore. Se ai bambini si da tutto pronto e confezionato sarà come offrirgli sempre cibi confezionati e mai un salutare pasto fatto in casa, magari cucinato assieme ai propri genitori.
A SCUOLA si comincia a fare coding e tante sono le iniziative, ma è necessaria costanza e confronto anche con persone di altre età oltre che con i compagni di classe. Una delle esperienze più interessanti fatte con mio figlio è stata quella del CODERDOJO, un’attività che mensilmente viene organizzata in modo totalmente gratuito da volontari con la passione del coding, ma non solo. Sono ambienti dinamici dove idee e conoscenze crescono e si diffondono, così con mio figlio, dopo un paio di incontri con ScratchJr abbiamo avuto la possibilità di sperimentare e proporre altro. Abbiamo condiviso le conoscenze sul Project Planning, la metodologia Agile con i Kanban usata nelle Software House e i Lego Serious Play, e creato un tavolo sperimentale con Minecraft. Altri volontari hanno portato la loro esperienza con i Lego Mindostorm, chi con la stampa 3D, chi con Arduino e la Raspberry Pi.
La Raspberry Pi è una piccola scheda, un vero PC in miniatura, progettata con l’obiettivo di stimolare l’interesse verso la programmazione anche nei più piccoli. Si collega in un attimo a monitor/TV, tastiere e mouse, è open source e quindi modificabile a piacimento a livello software. E’ ricca di applicazioni-gadget per la programmazione, come l’interprete del linguaggio PYTHON, che offre l’interattività e l’immediatezza, la potenza e la pulizia sintattica dei linguaggi moderni come Java e C++. E per i più piccoli c’è anche SCRATCH, un linguaggio visuale a blocchi nato al MIT di Boston. Si possono fare cose molto divertenti, diventare dei piccoli esperti di elettronica ed essere pronti alla Internet of Thing che è alle porte e di cui tutti parlano.
Quindi magari alla prossima occasione regalate una Raspberry Pi ai vostri bambini e proponetegli uno dei tanti PROGETTI che si trovano su Internet e, con una manciata di componenti elettronici di pochi centesimi ed un programma di poche righe in PYTHON potranno creare dei prototipi unici e divertentissimi.
Bambini Smart Kids imparano anche da soli facendo, ma condividendo è meglio… giocate con i vostri figli!
Una delle cose che abbiamo imparato in queste attività con i tablet e Minecraft, è che si impara molto di più “facendo”, provando e riprovando, con attività di gruppo, condividendo le scoperte e aiutando gli altri in quello che ancora non sanno fare; in poche parole facendo squadra, come viene richiesto nelle migliori aziende o negli sport di gruppo. Interessantissimi in tal senso gli studi del Dr. Sugata Mitra che gli sono valsi il premio TED ed il lancio del progetto School in the Cloud.
Minecraft è stato lo spunto per imparare tant’altro e sopratutto è stato argomento di discussione e condivisione in famiglia. Puntualmente nostro figlio ci ha raccontato i progressi e le scoperte fatte durante il giorno e nuove idee che avrebbe voluto realizzare. E questo vale per qualsiasi altra attività che, partendo dalla innata curiosità, trasforma anche le più semplici esperienze di ogni giorno in occasioni di apprendimento.
La condivisione ha forme diverse, dalla chiacchierata con gli amici, ad un appunto su un quaderno, alla scritta su un cartello, ma da qualche tempo sta sempre più prendendo la forma di un video su YouTube. Non sai fare qualcosa? Non riesci a superare un livello nel tuo gioco preferito? Cercando su YouTube trovi la soluzione e, se quello che trovi non ti soddisfa o hai qualcosa di interessante o divertente da condividere, con pochi click è possibile creare un video, con tanto di sigla e colonna sonora! Ecco ad esempio delle realizzazioni di nostro figlio a 5 anni, una stampante a pistoni o razzo spaziale su Minecraft.
I videogiochi di oggi possono essere un’opportunità per imparare a risolvere problemi anche complessi in sicurezza con la simulazione. Quando le tecniche tipiche dei giochi si applicano all’educazione e alla vita di tutti i giorni si parla di Gamification e la cosa migliore che può fare un genitore oggi è giocare con i propri figli, con i loro videogiochi preferiti, capire le dinamiche del gioco e cosa li rende speciali per loro.
Bambini Smart Kids grinta, sport e autodisciplina per il successo, volere è potere!
Mens sana in corpore sano, da sempre si sa che la buona forma fisica aiuta la mente, recenti studi hanno dimostrato che fare sport sistematicamente fa aumentare la capacità di apprendimento, con punte del 20% di nuovi vocaboli acquisiti dopo l’attività fisica. Un regime di esercizio di 3 mesi aumenta l’afflusso di sangue nella parte del cervello incentrato sulla memoria e l’apprendimento del 30%!
Praticare costantemente uno sport aiuta molto anche a darsi autodisciplina, in particolare in sport come le arti marziali dove all’attività fisica si abbina tanta disciplina, rispetto verso gli altri e le altre culture, fino ad imparare termini in giapponese! Decine di studi dimostrano che la forza di volontà è la più importante abitudine chiave di volta per il successo individuale. Gli studenti con alti livelli di forza di volontà hanno grinta e molta più probabilità di avere successo nella vita. L’autodisciplina ha un effetto maggiore sul rendimento scolastico di quanto non abbia il talento intellettuale, ma non solo, statisticamente le persone con autodisciplina sono le più determinate, ottengono migliori voti a SCUOLA e all’università; commettono meno crimini; rimangono sposate più a lungo e vivono meglio e a lungo! E non solo! Fumano e bevono meno, hanno anche un minor numero di infarti, pressione sanguigna più bassa, e una minore incidenza a contrarre l’Alzheimer.
Bambini Smart Kids amano leggere, leggete con loro
Molti genitori leggono libri ai propri figli, ma è ancora meglio leggere assieme a loro, parola dopo parola indicandola con il dito, commentando le immagini del libro. Questo li aiuterà a costruire la loro capacità di lettura. Si può andare molto oltre con la tecnica delle flash card già in tenerissima età, con alcuni casi limite in cui alcuni bambini hanno imparato a riconoscere diverse parole ancor prima di parlare!
Bambini Smart Kids bambini felici = persone di successo
I bambini più felici hanno più probabilità di trasformarsi in persone di successo e adulti affermati. La felicità è un enorme vantaggio in un mondo che enfatizza le prestazioni. In media, le persone felici hanno più successo delle persone infelici, sia nel lavoro che nella vita privata, svolgono lavori più prestigiosi e con stipendi più alti. Hanno anche più probabilità di sposarsi, e, una volta sposati, sono più soddisfatti del loro matrimonio. E qual è il primo passo nella “creazione” di ragazzi più felici? Essere genitore felici e offrire un ambiente familiare sereno e ricco di stimoli positivi.
Bambini Smart Kids sono più sensibili e spesso danno il massimo con un percorso formativo personalizzato
I bambini più intelligenti spesso sono anche più sensibili, e magari se eccellono in un campo, hanno bisogno di più tempo in un altro. Per la FORMAZIONE e la scelta del percorso di studi è importare vagliare tutte le alternative e le offerte formative possibili, scegliendo il meglio in base alle specifiche caratteristiche e aspirazioni dei propri figli. E’ importante seguirli e ascoltarli sempre in modo da offrire loro anche attività specifiche per i loro interessi e passioni, e se il percorso formativo standardizzato non li rende felici o non è proficuo per loro, offrire loro la possibilità di un percorso educativo personalizzato. Non è scelta semplice o da prendere alla leggera, ma nell’era di internet accedere a contenuti gratuiti ondemand e di alta qualità (MOOC) può essere alla portata di tutti, basta organizzarsi e trovare il tempo giusto da dedicare ai propri figli senza necessariamente demandare ad altri come scritto nella Costituzione Italiana all’Art. 30
“E` dovere e diritto dei genitori mantenere, istruire ed educare i figli, anche se nati fuori del matrimonio. Nei casi di incapacità dei genitori, la legge provvede a che siano assolti i loro compiti.” Tutto il resto è subordinato
Ecco l’esperienza di educazione personalizzata dal punto di vista di un figlio (Logan LaPlante che con questo speech è stato ascoltato da oltre 10 milioni di persone!), di un genitore e di un esperto di fama mondiale:
Bambini Smart Kids le amicizie e le buone relazioni fanno la differenza
Tante piccole cose possono fare una grande differenza. Diverse ricerche hanno portato alla conclusione che il contesto in cui si cresce ha più influenza del patrimonio genetico. Crescere in una famiglia ricca di relazioni con l’esterno, avere la possibilità di viaggiare e fare esperienza in prima persona in contesti diversi da quello tipico familiare possono veramente fare la differenza. Frequentare altri bambini, stimolerà la voglia di fare sempre meglio in una sana competizione, in sintesi diversificare e non avere tutti gli amici della stessa condizione economica e sociale, età e che la pensano allo stesso nostro modo. Crescendo, curare le buone relazioni con le altre famiglie, gli amici e la comunità in cui si vive, darà una vita e una salute migliore. Questo incredibile studio durato 75 anni su centinaia di persone lo ho confermato
Bambini Smart Kids hanno bisogno che si creda in loro, avendo la possibilità di sbagliare e quindi imparare
Se è sbagliato dire “bravo” in continuazione ai bambini è anche vero che a nessuno piace essere o è utile essere trattati da stupidi. Il rispetto reciproco ed essere trattati alla pari rende le relazioni più proficue ed armoniose. Se si apprezzano e gratificano i piccoli sforzi che fanno ogni giorni i nostri figli, anche solo vestirsi da soli o imparare una delle infinite cose nuove, svilupperà in loro la voglia di fare sempre meglio e andare oltre. Spiegare con calma anche le cose che per noi sono scontate, anche più volte, dare la possibilità di provare e di sbagliare tutte le volte necessarie, permetterà di imparare in modo duraturo e proficuo. “Sbagliando si impara!” e come diceva Ford “l’errore ci dona semplicemente l’opportunità di iniziare a diventare più intelligenti”. Un errore è un problema non ancora correttamente risolto, che porta ad ulteriori analisi e possibili soluzioni, magari guardando il tutto da un punto di vista diverso ed un livello di astrazione superiore. Questo approccio è alla base del pensiero computazionale e del Coding, tanto di moda negli ultimi tempi.
Bambini Smart Kids si inventeranno un lavoro e magari lanceranno una Start-Up
Oggi la società e la scuola tendono a formare affinché si possa trovare un lavoro ben pagato, ma è sempre più difficile e spesso, pur con tanti titoli si deve ripiegare su quello che si trova. Perchè non considerare sin da subito l’opzione / opportunità di crearsi la propria attività sfruttando le proprie passioni e con quello che più piace fare? Ci sono esempi eclatanti di persone che hanno seguito il loro sogno di impresa ancora prima di finire gli studi, come Bill Gates, Steve Jobs, Mark Zuckerberg e altri meno famosi. Lo spirito di impresa è spesso innato in alcuni di noi, ma lo si può sviluppare nel tempo, imparando a negoziare con le persone, trovare soluzioni innovative a comuni problemi, comprendere leggi di offerta/domanda. C’è chi sviluppa videogiochi, chi pubblica video recensioni su YouTube, chi vende online, chi trova soluzioni ai problemi comuni, ci sono tante attività che si possono fare sin da piccoli, si arriverà cosi più preparati a confrontarsi con le regole del business e magari riuscire a lanciare una Start-Up di successo.
Bambini Smart Kids mangiano cose salutari
“Noi siamo ciò che mangiamo” – Ippocrate, grande filosofo e medico dell’antica Grecia già conosceva la grande importanza del cibo sulla nostra salute. Negli anni però con l’industrializzazione e lo sviluppo economico invece di fare un passo in avanti, abbiamo fatto un grande passo indietro. Ma ultimamente sta cambiando qualcosa. Ci sono sempre più dibattiti, discussioni e programmi sia televisivi che sui Social sull’alimentazione. Non è facile per una persona che non è del settore capire qual è il cibo migliore da dare a un bambino o al resto della famiglia. Intorno alla nutrizione ci sono tante linee guida, tante opinioni, tante pubblicità…. Negli anni sono stati smentiti dei dogmi su alcuni alimenti che alcune persone, anche del settore, ancora non riescono ad accettare. Alimentazione veg oppure no veg…Ci sono tante discussioni, ma il fatto sta che Italia ha superato gli USA per obesità dei bambini. Gli adulti si stanno difendendo ancora, ma i piccoli obesi invece sono in crescita esponenziale. Tutto ciò ci deve portare a riflettere. La dieta mediterranea, che sembra tutti conosciamo, non è la vera dieta mediterranea su quale fanno riferimento gli studi. Vogliamo i nostri bambini più in salute, vogliamo che crescano più sereni e forti.
Test fatti sui studenti di varie Università hanno dimostrato che bastano anche soli 5 giorni di dieta ad alto contenuto di grassi, basso contenuto di carboidrati, con pranzi e cene a base di carne (dal 2015 considerata cancerogena persino dall’Organizzazione Mondiale Sanità), uova, formaggio e panna per ridurre notevolmente le loro performance nello studio e rendimento. Le bevande zuccherate/gasate sono devastanti per i bambini, e in molti paesi sono già bandite o fortemente sconsigliate. Cambiando alimentazione nei bambini autistici ci sono dei notevoli miglioramenti. Il cibo è la medicina ed è giusto cominciare a dargli la vera importanza
Bambini Smart Kids hanno bisogno di dormire
Non dormire rende stupidi! Si fanno ogni giorno nuove scoperte sul cervello e il sonno. E’ stato stimato che una perdita di un’ora di sonno è equivalente alla perdita di due anni di maturazione e di sviluppo cognitivo. In alcuni test gli adolescenti che hanno ricevuto una media di circa quindici minuti in più di sonno (Gruppo A) hanno ottenuto risultati nettamente migliori, rispetto agli studenti del gruppo di controllo B, che a loro volta avevano risultati migliori del gruppo di controllo C, che aveva dormito ancora meno e cosi via.
Recenti studi sul cervello provano che il sonno è essenziale per riorganizzare e rigenerare la memoria e per trovare soluzioni. Quante volte ci è stato consigliato quando dovevamo prendere una decisione di “dormici sopra” o “la notte porta consiglio”, tutto assolutamente vero e testato.