Come aumentare il punteggio per il personale ATA

📢 Bando ATA 2021 Graduatorie terza fascia, guida presentazione domande e aumentare punteggio 1,6 punti Certificazione ECDL + Dattilografia

Bando 2021 Aggiornamento graduatorie di terza fascia presentazione delle domande 22 marzo-22 aprile, per l’aggiornamento della terza fascia delle graduatorie di circolo e di istituto del personale ATA per il triennio scolastico 2021/2022, 2022/2023, 2023/2024. Le graduatorie di terza fascia vengono utilizzate dalle scuole statali per l’assunzione dei supplenti in sostituzione del personale ATA assente (collaboratore scolastico, assistente amministrativo, assistente tecnico, addetto all’azienda agraria, guardarobiere, infermiere, cuoco). 

Il DM 50/21 (articolo 5) prevede che le domande di inserimento, di conferma, di aggiornamento e di depennamento siano prodotte, a pena di esclusione, unicamente in modalità telematica attraverso l’applicazione POLIS, previo possesso delle credenziali , o, in alternativa, di un’utenza valida per l’accesso ai servizi presenti nell’area riservata del Ministero dell’Istruzione con l’abilitazione specifica al servizio online su “Istanze Online POLIS”. Se non si è già registi è opportuno farlo fin da ora. Leggi la guida.

La domanda di inserimento o di conferma/aggiornamento deve essere presentata per unica provincia. Nella domanda l’aspirante è chiamato anche ad indicare, ai fini dell’inclusione nelle rispettive graduatorie di circolo e d’istituto di terza fascia, sino a un massimo di 30 scuole nella medesima provincia che saranno valide per tutti i profili professionali cui l’interessato ha titolo.Nel limite delle 30 scuole, dovrà essere inclusa l’istituzione scolastica destinataria dell’istanza. ovvero la capofila.

Graduatorie Bando ATA 2021 DECRETO

Graduatorie Bando ATA 2021 NOTA

Graduatorie Bando ATA 2021 TABELLA TITOLI

Graduatorie Bando ATA 2021 Chi può presentare domanda e valutazione Certificazione Informatica

Possono presentare domanda di terza fascia ATA tutti coloro che sono in possesso dei titoli di studio richiesti per l’accesso al profilo professionale scelto. Sarà possibile scegliere anche diversi profili.

 

Graduatorie Bando ATA 2021

Collaboratore scolastico
Titolo di accesso: diploma di qualifica triennale rilasciato da istituto professionale, diploma di maestro d’arte, di magistrale per l’infanzia, di maturità, attestati e/o diplomi di qualifica professionale triennali

Valutazione Certificazione Informatica ECDL IT Security Specialised 0,30 punti 199€ tutto incluso

Assistente amministrativo
Titolo di accesso: diploma di maturità

Valutazione Certificazione Informatica ECDL IT Security Specialised 0,60 punti 199€ tutto inclusooppure Pacchetto ECDL + Dattilografia 1,60 punti 299€ tutto incluso

Assistente tecnico
Titolo di accesso: diploma di maturità corrispondente alla specifica area professionale, verificabile nella tabella titoli–laboratori

Valutazione Certificazione Informatica ECDL IT Security Specialised 0,60 punti 199€ tutto incluso

Cuoco
Titolo di accesso: diploma di qualifica professionale di operatore dei servizi di ristorazione, settore cucina

Valutazione Certificazione Informatica ECDL IT Security Specialised 0,60 punti 199€ tutto incluso

Infermiere
Titolo di accesso: laurea in scienze infermieristiche o altro titolo ritenuto valido dalla normativa per l’esercizio della professione di infermiere

Valutazione Certificazione Informatica ECDL IT Security Specialised 0,60 punti 199€ tutto incluso

Addetto alle aziende agrarie e guardarobiere
Titolo di accesso: diploma di qualifica professionale di operatore agrituristico, operatore agroindustriale, operatore agro ambientale per il primo; diploma di qualifica professionale di operatore della moda per il secondo.

Valutazione ECDL IT Security Specialised 0,60 punti 199€ tutto incluso

Bando ATA 2021 Primo passo: registrazione su Istanze online

Bando ATA 2021 Video guida sul calcolo del punteggio

Bando ATA 2021 Cosa deve fare chi è già incluso nelle graduatorie provinciali e vuole cambiare provincia

Il Decreto Ministeriale 50 del 3 marzo 2021, all’articolo 2, comma 3, prevede che l’aspirante, incluso nelle graduatorie provinciali permanenti (24 mesi) o graduatorie/elenchi provinciali ad esaurimento, può chiedere l’inserimento nelle graduatorie di istituto di terza fascia in una provincia diversa, per tutti i profili per i quali è inserito, e contestualmente chiedere il depennamento dalle graduatorie provinciali, visto l’obbligo di inserimento nelle graduatorie di una sola provincia.

Chi si avvale di questa possibilità deve presentare domanda di depennamento dalle citate graduatorie/elenchi e, contestualmente, fare domanda di inserimento nelle graduatorie di terza fascia di altra provincia.

L’istanza di depennamento determinerà la cancellazione dalle graduatorie/elenchi provinciali per tutti i profili per i quali si era inseriti nella provincia in cui si è chiesto, a partire dalla pubblicazione delle graduatorie definitive di terza fascia. La richiesta di depennamento, consente l’inserimento nella nuova provincia esclusivamente nelle graduatorie di terza fascia di circolo o di istituto. Solo successivamente, se si sono maturati i 24 mesi, si può fare domanda nella graduatoria permanente di prima fascia della provincia di destinazione.

Dal momento che il depennamento scatta solo nel momento di pubblicazione definitiva delle nuove graduatorie (a valere dal prossimo anno scolastico), l’aspirante può continuare ad accettare per quest’anno contratti a tempo determinato, sulla base delle graduatorie provinciali attualmente in vigore.
Il depennamento, quindi, non ha alcun effetto sui contratti in essere (nota 1256 del 21 febbraio 2012) e l’aspirante conserva la possibilità di accettare supplenze fino alla data di approvazione della graduatoria definitiva di terza fascia nella nuova provincia, rimanendo in servizio nella provincia di provenienza fino alla naturale scadenza del contratto eventualmente stipulato.

rischi di un cambio di provincia vanno però valutati attentamente, poiché potrebbe non esserci la possibilità lavorare per almeno un anno (in molte province ci sono sufficienti aspiranti in I e II fascia). Si deve sperare che l’anno successivo sia bandito il concorso 24 mesi per tempo e potrebbe accadere che nella nuova provincia (per quanto nella 24 mesi), si sia in posizione non utile per le nomine annuali.

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